sabato 15 febbraio 2014


CHI BEN COMINCIA.....#1

Ciao a tutti e benritrovati!!!!! 
Finalmente ieri sono riuscita a chiudere alcuni impegni personali, e ora ho una decina di giorni molto più liberi davanti a me!!!! Ne approfitto per leggere due manga appena conclusi che mi aspettano sulla libreria da un po'.... si tratta di "Piece" di Hinako Ashihara e di "Il canto delle stelle" di Natsuki Takaya, entrambi di 10 numeri; voglio anche iniziare la saga "Multiversum" di Leonardo Patrignani, di cui aspettavo con ansia la conclusione per poterla leggere tutta di seguito!!!!
Di solito infatti, sia per i manga che per i libri, preferisco aspettare che le saghe siano concluse prima di leggerle, perché proprio non sopporto l'attesa!!!!!!!!!!
Oggi voglio inaugurare la rubrica "Chi ben comincia", partendo con l'inzio di "Buonanotte Signor Lenin" di Tiziano Terzani.




Le poche regole della rubrica: 
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti

Una mia amica mi aveva consigliato di iniziare a leggere Terzani da "Un indovino mi disse", ma io ho preferito seguire l'ordine di pubblicazione e leggere "Buonanotte Signor Lenin". Che dire.... è stato subito amore!!!!
"Come spesso capita con le più belle avventure della vita, anche questo viaggio cominciò per caso. Nel febbraio del 1991 ero riuscito ad ottenere un visto per andare nelle Curili, le isole alla fine del mondo, l'ultima frontiera dell'impero sovietico, e “Territori del Nord”, come li chiama il Giappone che, ostinatamente, li reclama per sé. In quelle isole lontanissime, avvolte in misteriosi, eterni banchi di nebbia, in mezzo all'Oceano Pacifico,avevo passato quasi un mese affascinato da una incredibile, selvaggia natura fatta di montagne ghiacciate e di laghi che ribollono, coinvolto nel destino di quella straordinaria razza di uomini e donne andati laggiù, per lo più dalla Russia, con l'idea di costruirci un avamposto del socialismo e ora, disorientati dalla fine di quel sogno, abbandonati a se stessi, a fare i conti con le loro vite sprecate, senza più una patria a cui tornare, senza una storia di cui vantarsi, ma con sulla pelle tutte le tracce di sacrifici e durezze che nessuno è più disposto a riconoscere loro."

Cosa ve ne pare? A me ha subito incuriosito, e poi mi è piaciuto molto come scriveva!!!



2 commenti:

  1. Io adoro Tiziano Terzani. E' stato un grande uomo e ci ha lasciato tanto. Purtroppo i suoi non sono libri leggeri e in periodi come questo non riesco a dedicarmi a certe letture. Non vedo l'ora di rilassarmi un po' e riprendere in mano i suoi libri:)

    Ciao Lau

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    Risposte
    1. Si è vero. Infatti io sono andata molto lenta a leggerlo perchè ero in un periodo pieno :-((
      Però sono molto contenta di averlo finito, anche se piano-piano. E poi ho imparato molte, moltissime cose che non sapevo!!!

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