mercoledì 3 settembre 2014

RECENSIONE: UNA PICCOLA LIBRERIA A PARIGI


Buondì a tutti!!!! Qui a Vicenza mi sono svegliata con la pioggia (sai che novità....) e nessuna voglia di lavorare.... ho un sacco di libri interessanti che mi aspettano sul comodino, e aspetto anche un pacco dalla panini-comics.... 
Noto che spesso la mia recensione della settimana esce proprio di mercoledì, spero che sia una lettura gradita!!!


Titolo: Una piccola libreria a Parigi
Autore: Nina George
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Uscita: 2014
Pagine: 320
Prezzo: 16,90

TRAMA

Jean Perdu ha cinquant'anni e una libreria galleggiante ormeggiata sulla Senna, la Farmacia letteraria: per lui, infatti, ogni libro è una medicina dell'anima. Da ventun anni vive nel ricordo dell'amata Manon, arrivata a Parigi dalla Provenza e sparita all'improvviso lasciandogli soltanto una lettera, che Jean non ha mai avuto il coraggio di aprire. Ora lui vive solo in un palazzo abitato dai personaggi più vari: la portinaia che sa tutto di tutti, la pianista solitaria che improvvisa concerti al balcone per il vicinato, il giovanissimo scrittore di successo che però ora è in crisi creativa, la bella signora malinconica tradita e abbandonata dal marito fedifrago. Per ciascuno Jean Perdu trova la cura in un libro: per tutti salvo se stesso. Finché decide di mettersi in viaggio per cercare la donna della sua vita. Verso la Provenza e una nuova felicità. Un romanzo tenerissimo e pieno di speranza, con un protagonista che ha tutto lo charme di un affascinante libraio francese. Un'appassionante e indimenticabile storia d'amore nelle atmosfere incantevoli di Parigi e della Provenza. Un inno alla lettura: che non è un hobby solitario, bensì la più bella delle attività sociali. «Che cosa stai leggendo?» Nessuna conversazione inizierà in modo altrettanto promettente.

COSA NE PENSO

Ero un po' incerta se leggere o meno questo libro, perchè una severa scrittrice tedesca nella mia testa non sarebbe mai riuscita ad evocare le dolci atmosfere parigine e provenzali, però avevo bisogno di leggere un romance per la mastereader reading challenge, e così mi sono decisa.
In effetti, a tratti questo romanzo sembrava più un saggio sull'amore che una storia d'amore, e alla fine non mi sento proprio di etichettarlo come "romance" (pazienza, lo inserisco nella categoria "contemporaneo" che mi mancava...).
Jean Perdu è il libraio che tutti noi appassionati lettori vorremmo incontrare in libreria: lavora su una barca-libreria e sa consigliare ad ognuno il libro perfetto per curare i piccoli e grandi "malesseri dell'anima". L'unico che non sa curare è proprio sè stesso, che da vent'anni soffre per l'abbandono della sua amata Manon, sparita una mattina lasciandogli solo una lettera, che lui non ha mai avuto il coraggio di aprire. Per evitare di soffrire, Perdu si è esiliato da tutto ciò che può procurargli emozioni: ha perso i contatti coi suoi amici, non canta e non ascolta musica, non cucina piatti prelibati, non ha animali domestici da poter coccolare.
Quando finalmente Perdu legge la lettera, parte con la sua barca-libreria verso il sud, patria di Manon, accompagnato da dei compagni di viaggio molto singolari: due gatti, uno scrittore in cerca dell'ispirazione e dell'amore, e un tuttofare che da vent'anni cerca la sua amata lungo i fiumi di Francia.
Lungo tutto il viaggio, i tre si manterranno vendendo o scambiando libri, e ognuno curerà la sua anima.

Ciò che ho apprezzato di più di questo libro è il modo in cui si parla dei libri, come vengono nominati e in che occasioni, ma a parte questo dettaglio ho trovato la storia pesante e fin troppo malinconica, e non ho colto assolutamente niente delle atmosfere dei luoghi (nonostante le copiose descrizioni). Due stelline e mezzo, appena passabile insomma.... peccato, mi aspettavo di più.

Stagione: inizio autunno: nonostante la storia sia ambientata in estate, c'è vermanete troppa malinconia che pervade tutto, e il protagonista è triste o arrabbiato. 


11 commenti:

  1. Risposte
    1. Personalmente Ilenia, io non lo rileggerei più.

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  2. Ho visto questo libro e non so come ho fatto a resistere a non comprarlo. Mi piaceva tantissimo la copertina, il titolo...poi la trama non la leggo mai tutta perché spesso fanno intendere troppo. Tornata a casa ho cercato recensioni deludenti per la maggior parte e non sai che delusione!
    Anche il libro che stai leggendo mi ispira, aspetto la tua recensione!

    PS: sul mio blog c'è un giveaway che potrebbe piacerti ;) http://evasionelibri.blogspot.it/

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    1. Stessa cosa, mi sono piaciute trama e copertina (anche se avevo dubbi sull'autrice), poi l'ho letto e.... delusione!!

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  3. Meno male che ho l'ebook, ma sinceramente adesso non sono più così entusiasta di cominciarlo.

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    1. Beh,almeno in cartaceo mi sono goduta la copertina....

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  4. L'ho appena comperato, mannaggia speriamo non mi deluda....

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  5. questo libro non mi ha attirato da subito, non so perchè, vuoi vedere che è stato sesto senso?

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    1. Si CHiaretta, mi sa tanto che hai avuto un sesto senso migliore del mio....peccato, secondo me aveva delle potenzialità questo libro....

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  6. Ciao! Sono Federica.
    Ho scoperto per caso questo tuo post.
    La nostra iniziativa "Ispirazioni & Co." ha come tema di gennaio proprio Parigi.
    Ti va di portarci la tua proposta .... parigina?
    Davvero interessante.
    Trovi le info qui: http://squittydentrolarmadio.blogspot.it/2015/01/ispirazioni-co-presentazione.html
    E puoi lasciare il tuo link qui: http://squittydentrolarmadio.blogspot.it/2015/01/ispirazioni-co-parigi-3-barbie-une.html, ma la raccolta di link si trova anche sugli altri tre blog.
    Ti aspettiamo!!

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