Ma ciaaaooo!!!!!!!!!
In questi giorni sono piena di piccoli impegni, ma sento una bella energia positiva che circola attorno a me, e poi le lucine di Natale sono veramente meravigliose!!!! Quest'anno ho tre cene natalizie con colleghi e amici, visto che sono una golosona non vedo veramente l'ora, mi sto già leccando i baffi..... poi sono felice perchè questo fine settimana farò l'albero!! Il mese di dicembre è decisamente uno dei miei preferiti dell'anno!!!
Ma torniamo a noi, quest'oggi vi lascio con la recensione di "Niente è come te" di Sara Rattaro, libro che mi ha veramente commossa. Credo che molti di voi l'abbiano già letto, quindi mi direte se concordate con me!
Autore: Sara Rattaro
Casa Editrice: Garzanti Libri
Uscita: 2014
Pagine: 200
Prezzo: 14,90
TRAMA
Due scatole colme di libri, pupazzi e tante
fotografie. Tutto il mondo di Margherita è racchiuso in quelle poche
cose. In spalla il suo adorato violino e tra le mani un biglietto aereo
per una terra lontana: l'Italia. La terra dove è nata e che non rivede
da quando è piccola. Ma ora è lì che deve tornare. Perché a quasi
quindici anni Margherita ha scoperto che a volte è la vita a decidere
per noi. Perché c'è qualcuno che non aspetta altro che poterle stare
accanto: Francesco, suo padre. Il suono assordante dell'assenza di
Margherita ha riempito i suoi giorni per dieci anni. Da quando sua
moglie è scappata in Danimarca con la loro figlia senza permettergli di
vederla mai più. Francesco credeva fosse solo un viaggio. Non avrebbe
mai pensato di vivere l'incubo peggiore della sua vita. Eppure, ora che
Margherita è di nuovo con lui, è difficile ricucire quello che tanto
tempo prima si è spezzato. Francesco ha davanti a sé un'adolescente che
si sente sbagliata. Perché a scuola è isolata dai suoi compagni e a casa
passa le giornate chiusa nella sua stanza. Ma Francesco giorno dopo
giorno cerca la strada per il suo cuore. Una strada fatta di piccoli
ricordi comuni che riaffiorano. Perché le cose più preziose, come
l'abbraccio di un padre, si possiedono senza doverle cercare. E quando
Margherita ha bisogno di lui come non mai, Francesco le sussurra
all'orecchio poche semplici parole per farle capire quanto sia speciale:
"Niente, ma proprio niente, è come te, Margherita".
COSA NE PENSO
I precedenti libri della Rattaro non mi avevano attirata, eppure questo mi ha subito fatto scattare una molla, e l'ho letto appena sono riuscita. Lo stile della Rattaro mi è veramente piaciuto, mescola narrazione e riflessioni che il lettore si trova davanti all'improvviso, senza preavviso, che fanno gustare ancora di più la lettura e fermarsi a riflettere.
Non è vero che ci si abitua a tutto.
Ci sono cose che non si possono accettare, ed è per questo che impariamo a lottare.
Margherita, ormai adolescente, è stata portata in Danimarca dalla madre dieci anni prima; nessuno capisce le motivazioni della donna, ma da allora la ragazza non ha più visto il padre, anzi è convinta che a lui non importi niente di lei. Come apprendiamo nel corso del libro, Francesco ha invece tentato in tutti i modi di rivederla, di stare con lei, di dirle la verità, ma senza alcun successo: riesce a riabbracciare sua figlia solo dopo dieci anni, quando la sua ex moglie muore in un incidente stradale.
La gioia di riavere Margherita con sè è guastata dalla consapevolezza che la sua è una "vittoria" a metà: ci è riuscito solo a causa dell'incidente, e Margherita è un'adolescente solitaria con cui non riesce ad instaurare un rapporto.
Sono molti i temi affrontati in questo libro: i disturbi alimentari, la solitudine, l'amore, il bullismo.... sono tutti temi duri, ma la Rattaro riesce a parlarne con estrema delicatezza, e soprattutto crea dei personaggi credibili e ben delineati.
Nota d'onore per Lucia, la compagna di Francesco: un personaggio fantastico, oserei dire il migliore!!! Senza Lucia, questo libro non avrebbe potuto essere quello che è! Rappresenta l'ottimisco, il coraggio e l'allegria!
Stagione: scelgo un freddo inverno, a causa della solitudine che si respira in questo libro
Non ho mai letto nulla di questa autrice, ma ne parlate tutti benissimo *-* questo libro sicuramente mi ispira!! **
RispondiEliminaAnch'io ne avevo sentito parlare sempre bene, ma i temi non mi invogliavano.
EliminaQuesto primo assaggio e' andato molto bene,pero' non credo che leggero' gli altri suoi titoli...aspetto i prossimi per vedere se mi stuzzicano!
non ho ancora letto nulla di quest'autrice ma mi ispira molto questo, anche in questo periodo!
RispondiEliminaNon so se essere felice o desolata di averti fatto allungare la tua lista...
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