sabato 15 novembre 2014

RECENSIONE: SHADOWHUNTERS - Città di cenere


Ciao a tutti!!! Volevo pubblicare questo post già ieri, ma poi non ci sono riuscita, quindi eccomi qui.... che dire, questo libro non era previsto questo mese, ma la fine dell'anno si avvicina e io ho iniziato a fare "pulizia" e a finire le serie iniziate.....


Titolo: Shadowhunters - Città di cenere
Serie: Shadowhunters #2
Autore: Cassandra Clare
Casa Editrice: Mondadori
Uscita: 2008
Pagine: 470
Prezzo:  10,00 €

TRAMA 

Clary: vorrebbe che qualcuno le restituisse la sua vecchia, normalissima vita. Ma cosa può esserci di normale quando tua madre è in un coma indotto con la magia e tu sei una Shadowhunter, una cacciatrice di demoni? Valentine: l'unica speranza che Clary ha per salvare la madre. Un uomo pericoloso, probabilmente pazzo, sicuramente spietato, che, fra l'altro, è suo padre. Jace: è il fratello che Clary non sapeva di avere. Bellissimo, magnetico ed esasperante, è disposto a tradire tutto ciò in cui crede, pur di aiutare il padre… E mentre a New York si moltiplicano gli omicidi, nella Città di ossa scompare la Spada dell'Anima. Il sospetto è che dietro i delitti ci sia Valentine. E Clary­ si trova costretta a scelte che mai avrebbe voluto compiere…

COSA NE PENSO

Città di ossa mi era piaciuto, ma non in maniera folle: riconoscevo il potenziale, ma era stato lento nella partenza, nelle spiegazioni, nell'introduzione dei personaggi... un libro introduttivo insomma.
Città di cenere, invece, è stato molto più dinamico proprio perchè tutti questi dettagli erano già stati spiegati, e quindi la Clare è partita in quinta con la narrazione.

In questo libro, ambientato subito dopo le vicende del primo, Clary cerca di capire chi è e scopre le sue capacità come cacciatrice, ma non è semplice rinunciare a Jace (di cui è innamorata ma che ha scoperto essere suo fratello) e ritrovare al suo fianco l'amico di sempre Simon (che è da sempre innamorato di lei).
A costo di essere trucidata da tutte le sue fans, io detesto Jace. Lo trovo arrogante, maleducato, immaturo, e non mi importa molto della sua difficile infanzia, questo non gli da il diritto di ferire gli altri ed essere così sgarbato; preferisco di gran lunga Simon, mi ci identifico nella sua passione per i manga e i fumetti, e ho veramente tremato per lui in questo capitolo.
Un'altra cosa che mi infastidisce è come tutti si fanno infinocchiare da Valentine....a me non sembra che abbia poi tutto questo carisma, eppure eccoli lì tutti a scodinzolare quando lui parla....
Meno male che c'è Magnus Bane, che mi fa semplicemente rotolare sul letto dalle risate e alleggerisce molto la tensione!!!

Secondo me, la Clare si stava ancora impratichendo in questo libro, avevo come l'impressione che molti piccoli dettagli le sfuggissero di mano: ad esempio, perchè Clary e Simon non vanno a scuola? Sappiamo che hanno 17 anni, e che è autunno... Clary in un capitolo chiede a Simon dov'è sua sorella, e Simon risponde che è a scuola....altro esempio, la Clary all'inizio sostiene che Simon sia seduto per terra appoggiato con la schiena al suo letto, ma qualche pagina dopo afferma che il letto di Simon è un futon giapponese, che quindi è un materasso per terra e non può in alcun modo fornire un appoggio ad una persona seduta.... ed è sempre questo stesso letto che Simon usa per barricarsi in camera mettendolo davanti alla porta, mentre Clary stupita gli chiede "ma come hai fatto a sollevare il tuo letto?" Cara Clary, essendo un futon non dovresti essere tanto stupita....
Sono piccoli dettagli, ma i grandi libri si distinguono proprio per questi dettagli, ragion per cui darò solo tre stelline e mezzo (il mezzo punto è per il migioramento rispetto a Città di ossa).

Stagione: direi inizio autunno, le giornate sono fresche nel libro, molto spesso i personaggi hanno freddo....


10 commenti:

  1. La Clare secondo me si è superata con questa saga....non tutti i libri sono allo stesso livello ma solo alla fine potrai apprezzarne la complessità e la bellezza, non smettere di leggerli ;)

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    1. Certamente leggero' anche gli altri, citta' di vetro lo voglio leggere entro Natale... so che tutti dicono che piu' si prosegue piu' migliora,quindi sono molto fiduciosa....

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  2. questa volta non concordiamo, io ADORO Jace e anche questa serie. Anche se mi lascia sempre un velo di tristezza ed è per questo che non l'ho ancora finita del tutto (ma mi mancano solo gli ultimi due e ho già letto il prequel vittoriano)

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    1. Chiaretta,non possiamo sempre-sempre essere d'accordo su tutto,questa sara' la nostra eccezione che conferma la regola....^^

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  3. Jace a me piaceva di più nei primi volumi, mentre a saga conclusa posso dire che non è per niente il mio personaggio preferito. Magnus Bane è fantastico, impossibile non adorarlo.
    Comunque ti consiglio di continuare. Più avanti vai, più ti accorgi come lo stile della Clare maturi. Non ti scordare di fermarti dopo Città di vetro e iniziare la serie delle origini. In città degli angeli caduti ci sono molto riferimenti a quella serie :)

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    1. Me ne ricordero'!! Grazie per l'avviso!! ;-)

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Concordo con te sul fatto che Jace sia un bel po' strafottente, ma a volte è questo suo fare che lo rende attraente. (si faccio parte del team Jace ^_^)
    I libri comunque sono davvero bellissimi e migliorano moltissimo, peccato che ci sia una fine. :(

    PS: ti ho nominato per un premio sul mio blog (http://wordsofbooks.wordpress.com/2014/11/19/liebster-blog-award/)

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    1. Ammetto che a volte la sua strafottenza fa ridere ^^

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