sabato 12 luglio 2014

CHI BEN COMINCIA... #9


Buongiorno a tutti!!! Come state? Io sono già in treno, purtroppo anche questa settimana sarà piena e penosa u_u
L'unico aspetto positivo è che posso sfruttare il percorso per leggere, e comunque devo tenere duro ancora solo altri 10 giorni!!!



Chi ben comincia è una rubrica ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri in cui ogni 15 giorni trascrivo le prime righe di un libro: chissà se leggendolo vi verrà voglia di proseguire la lettura?

 
Oggi ho deciso di parlarvi di un libro che sto leggendo in treno (è molto sottile e quindi non mi distrugge le spalle quando lo trasporto in borsa): Due signore perbene di Jane Bowles.
Questo libro è stato pubblicato per la prima volta nel 1946, è un romanzo provocatorio per quell'epoca, in cui due signore appartenenti alla buona società americana mandano all'aria la loro vita fatta di aperitivi e cene per seguire le loro (vere) personalità, al di fuori dei perbenismi e delle ipocrisie richieste dal loro ambiente, e vengono affrontati temi "scottanti" come l'omosessualità femminile. 


"Il padre di Christina Goering era un industriale americano di origine tedesca, la madre era di New York e apparteneva ad una ottima famiglia. Christina passò la prima metà della sua vita in una casa bellissima, ereditata dalla madre, che non distava un'ora dalla città. Era la casa in cui era stata cresciuta con la sorella Sophie.
Da piccola, Christina era francamente detestata dagli altri bambini, ma non ne soffriva in modo particolare. Fin dalla più tenera età aveva sviluppato un'attiva vita interiorie, e il suo spirito di osservazione si era notevolmente ridotto: sembrava che non si rendesse conto di quel che accadeva attorno a lei e, assimilando i manierismi alla moda, all'età di dieci anni veniva considerata démodée dalle coetanee. Già allora faceva pensare a quei fanatici che, senza aver mai ottenuto il rispetto di una sola persona, sono convinti di esser destinati a dominare."

Fin dalle prime righe, il tema della nobiltà è subito affrontato, con uno stile lineare e chiaro.
La Bowles frequentava il circolo Bohemien di Greenwich Village, ed ebbe lei stessa una relazione con una donna, quindi penso che il libro sia in parte basato sui suoi sentimenti e desideri.

Qualcuno ne sa di più? Conoscevate questo libro?

3 commenti:

  1. Non lo conoscevo, ma sembra carino *-*

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  2. Ciao Sara, allora ne ho gia' letto meta' (e' veramente piccolino) e devo dire che ha uno stile molto particolare, e' un libro un po' allucinato...a volte non si capiscono i passaggi logici o cosa sta succedendo,le protagoniste scoppiano a piangere all'improvviso e si fanno trascinare dagli eventi...e' veramento singolare.

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  3. Non lo conoscevo neanche io però me lo segno, mi incuriosisce parecchio! :)

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Vi ringrazio per i vostri commenti, mi aiutano a migliorare e a interagire con voi!!!